Conosciamo meglio dove abitiamo - Crescenzago

Per far conoscere alle persone il territorio dove abitano, illustrando situazioni critiche o consentendo l’accesso a strutture poco conosciute. L’obiettivo è di stimolare un futuro interessamento e coinvolgimento.

Itinerario

Ritrovo: ore 10,30 alla MM Linea 2 fermata Crescenzago – uscire a destra su via Palmanova

Ore 10,45 – Lungo via Flumendosa entriamo nel borgo medievale di via Berra.

Ore 11,00 – via Berra, Antica canonica dei frati Agostiniani poi Lateranensi – monumento al benefattore Domenico Berra, casa natale della beata Suor Madre Picco, Chiesa di Santa Maria Rossa, risalente al XII secolo.

Ore 11,30 – Fugace sguardo alla corte della Ca’ de l’America e al vecchio borgo popolare. Sul ponte sulla Martesana di piazza Costantino, ammiriamo l’icona della Madunina del Pont: storia di Oscar, di don Enrico Bigatti che sul ponte si frappose fra tedeschi e partigiani. Villa Lecchi (che ospitò Francesco I imperatore d’Austria e la stamperia Mangili), il Municipio costruito nel 1880, la Banda Musicale fondata nel 1894, le associazioni di Legambiente e Anpi.

Ore 11,45 – Piazzetta Costantino: la storia del vecchio Lazzaretto e l’oratorio dedicato a San Mamete; Naviglio Martesana, la cui costruzione ebbe inizio per decreto di Francesco Sforza nel 1457 e terminò 40 anni dopo sotto Ludovico il Moro, che nel 1496 lo unì al Naviglio Grande.

Ore 12,00 – La Riviera di Crescenzago, con il complesso delle sue graziose ville sei-settecentesche: Ca’ di Mont, Villa Albrighi; Villa e filanda De Ponti (storia di Domenico De Ponti, sindaco di Crescenzago); Villa Pino, il generale comandante la guardia personale di Napoleone.

Ore 12,30 – La visita si conclude al Borgo Tre Case, con aperitivo all’antica Trattoria Novelli, dalla quale accenneremo alla costruzione lì vicino, oltre Cascina Gobba, del dirigibile “Leonardo Da Vinci” da parte dell’ing. Enrico Forlanini.

Per maggiori informazioni potete contattare il seguente numero: 3470406774 – Ferdy Scala, oppure scrivere a ferdyscala@precottonews.it.